“Un giorno capirai tutto e ti renderai conto di non aver capito niente”

testimonianza di una partecipante presente alla supervisione dell’11 settembre.

11 Settembre 2020 – Bellinzona – Giornata Intervisione VASI/AVO

“Sono le ore 7:00 del mattino, mi allontano da casa per recarmi a prendere il treno che mi condurrà fino a Bellinzona. Mi aspetta una giornata ”tutta Validation”. Prima di uscire, però, sfoglio la pagina del mio “Calendario Filosofico”, come mia quotidianità, e rifletto su quanto cita: “Un giorno capirai tutto e ti renderai conto che non avevi capito niente” (DORINO BON).

Questa è per ma la Validation: una porta che si apre su un mondo sconosciuto, per mostrare finalmente cosa si celava dietro le mura della sicurezza e del cliché. 

La Validation è un metodo che aiuta le persone disorientate a ritrovare la pace. Si basa soprattutto sul riconoscimento delle emozioni sentite, e sulla convalida delle stesse. Si tratta di un principio sostenuto da una causa e un effetto consequenziale: rispettando l’emozione provata (empatia) raggiungo comprensione e calma; e l’atteggiamento convalidante è il tappeto (rosso) sul quale si percorre la giusta via. 

Quanta umanità desidererei esclamare a gran voce!

La hall della “Casa del Popolo di Bellinzona” era gremita di persone compienti, o comunque attratte, del metodo. Il sentimento della passione era palpabile.

La docente Heidi Bontadelli ha diretto magistralmente l’intera giornata, presentando dapprima l’organizzazione autorizzata del metodo Validation e, in un secondo tempo, i suoi preziosi collaboratori.  

Ospite d’onore è stata la Signora Viviana Spagnoli: punta di diamante del servizio di coordinamento della formazione ADiCASI.

A seguire sono giunte le testimonianze degli allievi rispetto alla veridicità e all’autenticità del metodo, e in quel frangente sono stati anche affermati dei molteplici titoli conseguiti.

La giornata si è conclusa con un ribadito appuntamento ma, soprattutto, carica di esperienze di cui, son certa, tutti trarranno tesoro.

Personalmente, ho vissuto con pienezza questo cammino, consapevole del fatto che rimarrà per sempre inciso nella memoria del mio cuore. 

Tornando a casa ho ripensato alla frase del mio calendario filosofico, che qui ribadisco: “Un giorno capirai tutto e ti renderai conto che non avevi capito niente”, e mi rendo conto di quant’è straordinario quel mistero chiamato vita…

Grazie da Annalisa Calisti”

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